GBM50: il programma degli eventi organizzati dalla Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna che avranno luogo dal 26 al 29 ottobre 2021.

I festeggiamenti dei cinquant'anni di Musica Elettronica a Bologna entrano nel vivo, con quattro giorni di eventi organizzati dalla Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio "G.B. Martini", in collaborazione con Elettronica Collettiva Bologna~, Slowth Records, Museo Internazionale della Musica di Bologna.
Così presenta l'iniziativa Francesco Giomi, ideatore dell'iniziativa e curatore della compilation BolognaSound vol. 2: "Quando inizia storicamente la musica elettronica nella città di Bologna? Le prime esperienze in assoluto vengono condotte a partire dal 1971 all’interno del Conservatorio di Musica “G. B. Martini”, quando il fisarmonicista e tecnologo Felice Fugazza (1922-2007) inizia ad insegnare il corso straordinario di “musica elettronica”, che terrà fino al 1992, anno della regolarizzazione nazionale di questo insegnamento in Italia; Bologna si affianca quindi molto presto alle altre città-pioniere delle tecnologie musicali come Firenze, Padova, Torino e Roma, dove le attivazioni risalgono alla seconda metà degli anni Sessanta.
L’enorme sviluppo che sta vivendo la musica elettronica al Conservatorio di Bologna negli ultimi dieci anni, affonda dunque le sue radici lontano nel tempo, cmentata anche dalla presenza (dal 1992 fino ad oggi) del compositore e teorico Lelio Camilleri, capace a metà degli anni Duemila di trasformare la vecchia struttura del corso negli attuali quattro profili formativi di taglio universitario, frequentata oggi da oltre cento studenti. L’iniziativa del 2021 vuole testimoniare e festeggiare questo percorso, significativo per la città di Bologna e per la sua comunità musicale.
E vuole farlo attraverso una molteplice prospettiva, che possa ricordare gli esordi, ma anche presentare
musicisti, opere e riflessioni che hanno intersecato il percorso della Scuola di Musica Elettronica di Bologna o che tutt’ora contribuiscono al fermento artistico della sperimentazione musicale della città. Compositori affermati, giovani musicisti, studiosi e didatti, parteciperanno ad un ciclo articolato di eventi, una festa musicale “ideale” da organizzare tra il conservatorio e altre istituzioni bolognesi che vorranno segnare con noi questo momento di grande rilievo storico e attuale."
Eventi che coinvolgeranno Slowth Records:
MARTEDÌ 26
Circolo DEV, Via Capo di Lucca 29/3G, ore 21
> GBM50ff~ BolognaSound, a cura di Elettronica Collettiva Bologna~ in collaborazione con Slowth Records In occasione di BolognaSound Vol.2 - GBM50 Edition
GIOVEDÌ 28
Conservatorio G.B. Martini, p.zza Rossini 2, ore 18, Sala Fugazza
> CONCERTO Simone Faraci, Un giardino improvviso (2019) (Commissione Tempo Reale, BolognaSound vol. 1) Valerio Maiolo, The neat sensation of our separation, per due organi elettrici modificati (2019) Salvatore Miele, La prima discesa in mare, libera improvvisazione per corde basse e dispositivi (2021)
Per il programma completo dell'evento, cliccare qui
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Comitato organizzatore: Lelio Camilleri, Francesco Canavese, Francesco Giomi, Aurelio Zarrelli Coordinamento artistico: Francesco Giomi, Agnese Banti Direzione tecnica: Francesco Canavese Grafica: Agnese Banti Ufficio stampa: Anahi Dworniczak